Le stufe a legna |
Dopo la crisi del petrolio del '73, un sempre maggior numero di utenti ha cercato alternative economiche ai combustibili fossili per le proprie esigenze di riscaldamento domestico, riscoprendo il riscaldamento a biomassa, che una volta significava, semplicemente, legna.
Il boom delle stufe a legna degli anni '80 e '90 è stato sostituito, a partire dalla svolta del secolo, dal boom delle stufe a pellet.
E tuttavia una vecchia idea come la stufa a legna, aggiornata tecnicamente ed usata correttamente, può scaldare confortevolmente qualunque casa.
Sebbene molto del piacere di possedere una stufa consista nel suo calore "sociale", sempre più attenzione è stata puntata sulla sua efficienza nel riscaldamento. Usando nuovi materiali e progettazioni, i costruttori hanno sviluppato prodotti assai più efficienti delle vecchie "Stufe della Nonna". Oggi il riscaldamento a legna continua ad essere, decisamente, il più conveniente, sia come costo di esercizio che come costo di impianto.
Per di più, come punto focale di raccolta per la famiglia e gli amici, una stufa, grazie al suo design e alla sua collocazione, può diventare il pezzo di arredamento principale della casa, esprimendo lo stile di vita dei padroni di casa, che sia formale o "casual".
Questa guida si propone di condurVi attraverso tutte le fasi di realizzazione di un impianto a legna: dalla scelta dei materiali, alla progettazione, alla costruzione vera e propria. Potrete scegliere se riscaldare l’intera casa, ovvero usare una stufa solo come fonte alternativa di calore in caso di emergenza. In ogni caso troverete qui informazioni utili per valutare qualità e convenienza di quanto offerto dal mercato, sia che preferiate affidare l’installazione a professionisti del settore, sia che decidiate di affrontare personalmente questa avventura.
Una stufa a legna richiede più cura, tempo e fatica di un impianto, poniamo, a metano o a pellet; ma vi ricompenserà con un comfort inimitabile, con la libertà di poter scegliere la vostra fonte di combustibile, con una manutenzione minima e largamente indipendente da tecnici esterni, con una durabilità che, grazie alla sua semplice concezione, è irraggiungibile da qualunque complesso meccanismo elettromeccanico. Senza considerare che intorno ad un bel fuoco di legna si possono riunire famigliari ed amici, raccontare e ascoltare storie, godere il calore della propria casa. Provate a fare tutto questo davanti ad un bruciatore a gasolio...